Venezia fu fondata nel ‘500 dagli abitanti dell’entroterra che volevano fuggire alle incursioni barbariche. La città si è successivamente sviluppata su 118 isole della sua laguna. I grandi palazzi e le chiese sono testimonianza della sua importanza politica, commerciale e culturale che ha avuto nel passato.
Famose sono anche le isole di Murano per la lavorazione del vetro e Burano per la lavorazione dei Merletti.
Le meno conosciute Isole minori tra cui: Le Isole di San Lazzaro, la Certosa, Santa Cristina, Sant’Erasmo, San Lazzaro degli Armeni e San Francesco del Deserto, sono luoghi silenziosi e spesso spirituali. Un’escursione a quest’isole permette di assaporare il fascino della laguna di Venezia tra natura e storia.
Segnaliamo il servizio di navigazione Stefanato che effettua escursioni alle isole di Venezia, ma anche a Chioggia, Sottomarina, Pellestrina e lungo il fiume Sile con partenza da Portegrandi.
Raggiungere Venezia e le isole
In 30 minuti, in auto o autobus, si arriva a Punta Sabbioni dove le motonavi per Venezia partono ogni mezz’ora. È un’ottima occasione per visitare non solo Venezia, ma anche la splendida laguna veneta.
Da Punta Sabbioni partono le motonavi della linea ACTV per Venezia S.Marco, con fermata intermedia al Lido di Venezia (spiaggia di Venezia con il Casinò nel periodo estivo). La motonave arriva a pochi metri da Piazza S. Marco, cuore della città, e da lì si possono prendere i vaporetti per tutte le direzioni (Canal Grande, S. Giorgio e Giudecca, Piazzale Roma e Ferrovia di S. Lucia, Murano, ecc.).
Da Punta Sabbioni e da Treporti partono le motonavi della linea ACTV per le isole di Burano (famosa per i suoi merletti e le coloratissime case dei pescatori), Torcello (prima isola abitata dai veneziani con le due antiche chiese in stile bizantino), Murano (nota in tutto il mondo per i suoi preziosi lavori in vetro), per poi arrivare alle Fondamente Nuove di Venezia (zona vicina alla Chiesa di SS. Giovanni e Paolo).
Per ulteriori informazioni riguardanti l’orario delle motonavi consultare il sito www.actv.it